venerdì, giugno 29, 2007

Quello che non si dice sul cambiamento climatico

Guest post di Luca Lombroso




Un sito italiano ha pubblicato un commen
to alquanto discutibile (per non dir di peggio) sul cambiamento climatico. Non citiamo il nome di questo sito (non si merita che gli facciamo pubblicità) comunque il testo del commento ha girato su Internet ed è arrivato al forum petrolio da parte di Luca Lombroso, della Società Meteorologica Italiana, che ci passa i suoi commenti (in blu) in proposito.

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Quello che non si dice sul cambio climatico
martedì 26 giugno 2007
Ulteriori considerazioni sul cambiamento climatico.

SI DICE che la maggioranza della comunità scientifica giudichi importante il contributo dell'uomo nel riscaldamento antropico.

Non lo dice l'uomo di strada bensì autorevoli e serie istituzioni scientifiche internazionali di nome NASA NOAA CNR WMO WHO CRU UNIVERSITA' ONU IPCC e personalità di nome Blair, Gore, Merkell, e perfino Bush ormai

SI DICE che il riscaldamento attuale potrebbe essere senza fine portando il mondo sull'orlo di migrazioni di massa, guerra, carestia.

Infatti, vedi esempi di Collasso, J.Diamond, Einaudi

SI DICE che l'Oceano si solleverà di oltre un metro.

Si dice male perchè le stime sono diverse, secondo l'IPCC saranno fra 18 e 59 cm a seconda dello scenario

NON SI DICE che i risultati della scienza non si conquistano a maggioranza e che la minoranza è costituita da migliaia di altri scienziati molto vicini numericamente alla maggioranza.

Nessuno ha conquistato risultati a suon di maggioranza bensì pubblicando e sottoponendosi al giudizio dei peer review, e la minoranza non esiste nel senso che mai è riuscita a pubblicare e veramente dimostrare alcun che neghi il cambiamento climatico su riviste scientifiche

NON SI DICE che gran parte del riscaldamento globale osservato in questi ultimi anni potrebbe essere da ascriversi quasi totalmente all'urbanizzazione, a stazioni di rilevamento immerse in giungle d'asfalto.

Semplicemente non è vero. Nei ghiacciai non vi è isola di calore, sulle montagne e in mezzo al mare idem, nelle campagne lo stesso.
NON SI DICE che i satelliti che registrano la temperatura dell'aria senza essere influenzata dagli ambienti "urbani" non mostrano alcun importante aumento termico negli ultimi anni.

Falso. I satelliti ora vedono il riscaldamento

NON SI DICE che l'aumento termico dalla fine della piccola era glaciale, nel 1850, è di soli 0.8°C e che è bastata la sola eruzione del vulcano Pinatubo per abbassare la temperatura di 0.2°C.

A parte che ora è piu' di 0.8°C, su scala globale è un'enormità. Da un lato ben vengano le eruzioni vulcaniche, ma purtroppo provacono ben altri danni e il loro effetto del resto è temporaneo

NON SI DICE che le glaciazioni hanno comunque un ciclo di 100.000 anni

E allora? che c'entra?

NON SI DICE anche che le temperature più alte mai registrate in Spagna, Finlandia, Usa, Alaska e Argentina furono registrate tutte in data anteriore al 1915 e la temperatura più alta mai registrata al mondo risale al 1922 in Libia.

E allora? i massimi sono una cosa le medie un'altra

NON SI DICE che in Germania la temperatura più bassa è stata registrata nel 2001!

A parte che è tutto da verificare, E allora? i massimi sono una cosa le medie un'altra

NON SI DICE che l'aumento della concentrazione di gas serra si è quasi sempre verificato dopo un aumento delle temperature, salvo negli anni 60-70 dove la temperatura è diminuita nell'emisfero nord ma le concentrazioni di gas serra sono aumentate.

Primo, non è del tutto vero, anzi. Secondo, l'effetto della CO2 è ritardato e funziona come un termostato

NON SI DICE o SI DICE POCO che bisogna diminuire le concentrazioni dei gas serra soprattutto perchè fanno male alla nostra salute non tanto al clima.

Che ignoranza... l'inquinamento fa male senz'altro ma la CO2 e quasi tutti i gas serra non sono inquinanti direttamente dannosi per la salute

NON SI DICE che è stato dimostrato che il freddo ha un'incidenza doppia di mortalità rispetto alle condizioni di caldo estremo.

Vallo a dire ai Siciliani, o ai Pakistani, o ai rumeni che hanno appena vissuto l'ondata di caldo

NON SI DICE che l'innalzamento degli oceani potrebbe trovare l'uomo già preparato come accade in Olanda, certo in Bangladesh no, ma qui c'è un problema di povertà che va affrontato alla radice. Dall'ultima glaciazionè è vero che l'oceano si è sollevato di 100 metri ma ora potremmo anche essere vicini ad una inversione di tendenza se si instaurasse un processo di retroazione con conseguente aumento della quantità di neve che cadrà nelle zone artiche.

La potenza della tecnologia volete dire? bè, vedi un po' a new Orleans come è andata a finire con le dighe...

NON SI DICE inoltre che il Mediterraneo negli ultimi anni è calata di oltre 2 centimetri.

Questione un po' piu' complessa, e del resto nota e si dice in vari libri e testi

NON DI DICE che in atmosfera sono presenti 3000miliardi di tonnellate di CO2, l'uomo ne immette ogni anno 20 miliardi, e l'applicazione del Protocollo di Kyoto equivarrebbe a ridurle di 0.5 miliardi. Molti dicono è un primo passo: ma anche salire su uno sgabello è il primo passo per avvicinarsi alla luna.

Già, prova un po' tu ad aggiungere il 3% di acqua tutti gli anni a un acquario... oppure a smettere di fumare tutto di un colpo. Meglio iniziare ad abituarsi, o no?

NON SI DICE che i costi del famoso Protocollo sono di 150 miliardi di dollari all'anno: con metà di quella cifra potremmo garantire acqua potabile ed assistenza sanitaria e istruzione a milioni di persone.

Anche col risparmio del costo di un cacciabombardiere ottieni lo stesso risultato. E comunque Stern ha ben quantificato i costi del non agire e dell'agire e i dati parlano chiaro.

NON SI DICE che la ricerca andrebbe tutelata per legge senza portare gli scienziati a ricorrere a trucchetti meschini per assicurarsi i finanziamenti, denunciando dunque il falso e comunque appianando i dubbi circa il cambio climatico.

Forse piu' che tutelata (anche se in italia è una razza in via di estinzione) andrebbe finanziata per legge. E comunque alla faccia del trucchetto... e quale sarebbe questa potente lobby, i giovani precari della ricerca?

Commenti in blu di Luca Lombroso, Società Meteorologica Italiana ONLUS e ASPO Italia



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4 commenti:

Frank Galvagno ha detto...

Ho trovato in rete il riferimento del sito incriminato.

Esaminandolo un po', si può osservare una comunicazione non-verbale molto interessante: pubblicità a gogò, link a gossip e a oroscopi etc...

E' QUESTA LA SERIETA' CON CUI SI TRATTANO ARGOMENTI SCIENTIFICI ?#%?

Concludo con questa chicca: in una lettera al capo-redattore (cioè chi ha scritto "NON SI DICE...") un lettore fa i suoi complimenti, per le "loro" previsioni del tempo ... forse che la METEOROLOGIA stia diventando un'arte "fai da te", da liberi professionisti o ... da stregoni?

Paolo Marani ha detto...

Carissimo Ugo Bardi, vorrei un suo commento autorevole su questo post a proposito dei cambiamenti climatici: http://mizcesena.blogspot.com/2007/07/i-cambiamenti-climatici-sono-una-bufala.html

Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Ugo Bardi ha detto...

Caro MArantz, scusa il ritardo pazzesco con il quale ti rispondo. Troppi messaggi! Ho letto il tuo post, mi sembra ottimo e conciso; il tipo di cose che dobbiamo diffondere per difendersi dalla follia imperante. Saluti, Ugo